Il 2023 è stato l’anno che ha segnato l’addio a un sussidio che ci ha accompagnato per tanto tempo: il Reddito di Cittadinanza. La Legge di Bilancio 2023 n. 197 2022 ha stabilito che dal 1° agosto molti nuclei familiari perderanno di fatto il contributo economico RDC.
Mediante il Reddito di Cittadinanza SMS, l’INPS ha così avvertito molte famiglie italiane che avrebbero perso il sussidio. E questo, ovviamente, ha scatenato diverse polemiche. Vogliamo parlare delle ultime notizie in merito: quante persone lo hanno perso, quante lo perderanno, quando verrà abolito e come il Governo ha commentato le possibili tensioni previste per l’autunno.
Chi perde il Reddito di Cittadinanza
Il Reddito di Cittadinanza è stato sospeso per altre 30mila persone. Un numero elevatissimo di famiglie, così, perdono l’accesso al Reddito. Già nei mesi di luglio abbiamo visto la sospensione del Reddito per i soggetti non più in linea con i requisiti che sono stati stabiliti dal Decreto Lavoro convertito in Legge.
Tra la fine del mese di luglio e gli inizi del mese di agosto, l’INPS si è occupata di inviare la comunicazione di sospensione con un “semplice” SMS. Il Reddito di Cittadinanza, in realtà, sarà abolito totalmente dal 1° gennaio 2024, tuttavia numerosi tagli sono stati già fatti.
La Card RdC è disponibile – e per 12 mesi – solo per le famiglie che hanno dei minori, disabili o over 60, inoltre devono essere state prese in carico proprio dai servizi socio-sanitari del Comune di residenza. Da settembre a dicembre 2023, invece, è previsto lo stop per circa50.000 nuclei familiari.
Come richiedere assistenza?
Per le persone con dubbi o domande, o chi magari ha bisogno di assistenza dopo l’SMS di sospensione è possibile telefonare al numero 803 164 – è gratuito da telefono fisso – o al numero 06 164 164 – da cellulare, a pagamento in base alla tariffa del gestore. Anche il Servizio INPS risponde e si mette a disposizione per fare ulteriore chiarezza.
Abolizione del Reddito di Cittadinanza: la rabbia di Roberto Fico
“Il provvedimento di abolizione del reddito di cittadinanza è scellerato e non tiene conto delle difficoltà in cui versano e vivono tante persone non solo qui a Napoli, ma in tutta Italia“. Con queste parole, Roberto Fico, presidente del Comitato di garanzia del Movimento 5 stelle, è intervenuto a Napoli. “Noi dobbiamo ribellarci a un’idea culturale per cui si attaccano la povertà e la difficoltà“. A seguito dell’abolizione del RDC, in molti hanno avanzato anche diverse critiche nei confronti del Governo, la cui scelta è stata definita un “attacco al Sud e in generale a tutta Italia“.
Proteste per il Reddito di Cittadinanza
Il timore, adesso, è che si possano verificare delle proteste e dei veri e propri disagi. Quello che si prospetta è una sorta di “autunno caldo”: quando i nuclei familiari continueranno a perdere il RdC, come faranno ad occuparsi delle spese? A rispondere è stato Matteo Piantedosi, che non teme in alcun modo tensioni sociali.
“Il governo non ha mai fatto mistero che i fenomeni di marginalità sociale devono essere combattuti attraverso l’incentivazione delle opportunità di lavoro“. Piantedosi sostiene che, essendo questa scelta presente nel programma elettorale, i cittadini erano già informati delle intenzioni del Governo di procedere con l’abolizione del Reddito di Cittadinanza.
Stando ai dati, il totale di famiglie che hanno perso il RdC sono 160mila. La nuova normativa, introdotta dal Governo Meloni in Legge di Bilancio, ha continuato però a fare discutere.
Le prospettive sul fronte del lavoro
D’altra parte, per chi rimane senza RdC, è essenziale trovare un lavoro quanto prima. A rassicurare gli italiani sul futuro, però, è stata Marina Calderone, intervenuta a TgCom24. “I dati Unioncamere dicono chiaramente che tra luglio e ottobre prossimo c’è una disponibilità e una mobilità di oltre 1 milione di posti lavoro”. Ha inoltre riconosciuto che il messaggio inviato dall’INPS ha generato molta confusione. “Poteva essere scritto in modo differente”.
Dove leggere le ultime notizie sul Reddito di Cittadinanza
Per chi vuole rimanere costantemente aggiornato sulle ultime notizie sul Reddito di Cittadinanza, è possibile seguire il sito Info Alternativa, dove si affrontano varie tematiche, come la politica, la cronaca, lo sport, il meteo e la cultura.
